Italian, 22.sep.25

22 Settembre 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Tra l’azione e la sua conseguenza può esserci un intervallo di tempo ma, in effetti, tra loro non c’è alcuna separazione: l’azione e la conseguenza sono intrecciate . Quando abbiamo fame, noi mangiamo per soddisfarla. Tra l’azione del mangiare e la digestione c’è un intervallo di tempo: il cibo viene messo in bocca, poi va nello stomaco e viene digerito. Per la digestione sono necessarie due ore e soltanto dopo il cibo dà la forza e il nutrimento al corpo. In modo simile, tra le azioni compiute dall’essere umano e le loro conseguenze può esserci un intervallo di tempo. Un seme non diventa un albero appena viene seminato: prima germoglia, poi diventa un alberello e, col tempo, cresce fino a diventare un albero. Nel seme minuscolo è racchiuso tutto l’albero ma le persone non lo vedono, vedono soltanto il seme; in modo simile, nelle azioni che l’essere umano compie nel presente c’è il suo futuro. Egli vuole conoscere il futuro e lo aspetta ma non c’è bisogno di aspettare poiché il futuro è già nel presente; è il presente che determina il futuro quindi l’individuo dovrebbe rendere il presente sacro, sublime e significativo.



Discorso Divino del 22 aprile 1993

Potete ottenere il frutto di un mango piantando il seme di un albero di nim? Il frutto non può essere che simile al seme.

Con Amore,
Baba