Italian, 11.sep.25

11 Settembre 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Ognuno deve affrontare cinque tipi di sofferenza (klesha) sia egli un re, un contadino, un milionario o un povero; quella del primo tipo è causata dall’ignoranza (avidya klesha). L’essere umano incontra molte difficoltà per sostentare il corpo, che considera reale ed eterno e per il quale nutre molto attaccamento (dehabhimana), per cui perde la fiducia in sé stesso; questo anche poiché l’istruzione impartita oggi mira soltanto al mantenimento fisico, non è altro che un’altra forma di ignoranza (avidya). Un apprendimento simile non può essere chiamato conoscenza del Sé (atma-vidya). Per sostenere il corpo, l’individuo aspira a tante cose e, se non riesce a procurarsele, si sente frustrato il che porta a sua volta alla depressione e all’infelicità. Le persone soffrono a causa delle associazioni e degli attaccamenti eccessivi; questo è il motivo per cui vi ho avvertito di ridurre l’attaccamento al corpo che è responsabile sia della della felicità che del suo contrario. La coscienza del corpo (dehabhimana) è necessaria ma prima dovete sviluppare la Coscienza Atmica (atmabhimana), poi potete sperimentare la coscienza del corpo che allora non è sbagliata. L’essere umano va soggetto all’infelicità poiché dimentica completamente la Coscienza Atmica e fa della coscienza del corpo il suo unico obiettivo.

.



Discorso Divino del 4 ottobre 2000

Esaminate la realtà del corpo e sfuggite a questa identificazione falsa; questo è il segno distintivo della saggezza (jnana).

Con Amore,
Baba