
23 Agosto 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Il cuore vero dell’essere umano è quello pieno d’amore per Dio. Coloro che desiderano avere un cuore così pieno d’amore devono stare attenti a ciò che mangiano e bevono. La parte grossolana del cibo che consumate viene espulsa, la parte di natura intermedia diventa ossa, muscoli e sangue e la parte più sottile diventa la mente quindi il cibo è responsabile della natura buona o cattiva della mente. La mente dipende dal cibo per cui bisogna mangiare del cibo satvico, sacro e buono in quantità moderata. Nei tempi antichi, i saggi e i santi abbandonavano i villaggi e le città e vivevano pacificamente nelle foreste mangiando solamente la frutta e i tuberi quanto bastava per sostenersi. Forse non siete consapevoli di quanto tale cibo satvico possa essere benefico: com’erano felici Sita, Rama e Lakshmana che vivevano nella foresta durante l’esilio e mangiavano la frutta e i tuberi! La felicità si trova nel cibo e nelle abitudini corrette. Non soltanto il cibo dovrebbe essere puro, anche l’acqua potabile dovrebbe essere tale.
Discorso Divino del 2 settembre 1996
La mente dipende dal cibo, il pensiero dipende dalla mente e l’azione dipende dal pensiero.
Con Amore,
Baba
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