Italian, 06.aug.25

6 Agosto 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Il fiore simboleggia il cuore. I fiori vengono offerti solamente al Signore o a coloro che vogliamo venerare. Il fiore del cuore è soggetto all’infestazione di due creature malvagie: una è la presunzione (ahamkara) e l’altra è l’invidia (asuya). La presunzione si basa su otto fattori diversi: ricchezza, prestanza fisica, nascita, erudizione, bellezza, potere, giovinezza e austerità. Di questi, l’arroganza nata dalla ricchezza è quella da disprezzare maggiormente. Finché questa presunzione è predominante, riconoscere il Divino o la propria realtà spirituale è impossibile; essa è una grande barriera tra l’individuo e Dio e deve essere demolita completamente. Tutte le forme di orgoglio sono basate sulla nascita, sulla ricchezza, sul potere, sulla cultura ecc. e devono essere abbandonate del tutto; l’essere umano può scoprire la sua natura vera soltanto se offre l’orgoglio egoistico in sacrificio sull’altare del Divino. Questa è la dedizione richiesta come primo passo del viaggio spirituale.



Discorso Divino del 16 gennaio 1988

L’orgoglio è il muro che nasconde l’Atma all’anatma, la cortina che impedisce alla falsità di vedere la Verità.

Con Amore,
Baba