
16 Giugno 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Le persone soffrono perché hanno dei desideri irragionevoli di ogni tipo, si struggono per realizzarli e falliscono; esse attribuiscono troppo valore al mondo oggettivo. Soltanto quando l’attaccamento aumenta si soffre e si è contriti. Se osservate la natura e tutti gli oggetti creati con l’intuizione derivante dalla visione interiore, l’attaccamento scivola via e vedete tutto molto più chiaramente in una luce soffusa di Divinità e splendore. Chiudete questi occhi e aprite quelli interiori: che grande immagine di unità essenziale ottenete! L’attaccamento alla natura ha dei limiti ma l’attaccamento al Signore, che si sviluppa quando si apre l’occhio interiore, non ne ha; godetevi questa realtà, non questa immagine falsa: il Signore è il Potere Immanente in ogni cosa. Molti si rifiutano di credere che l’immagine nello specchio sia un’immagine di sé stessi; possono credere nel Signore quando Egli si riflette in ogni oggetto intorno a loro? La luna si riflette in un vaso purché esso contenga dell’acqua; anche il Signore può essere visto chiaramente nel cuore che contiene l’acqua dell’amore. Quando il Signore non si riflette nel vostro cuore, non potete dire che Egli non ci sia: significa soltanto che in voi non c’è l’amore.
Discorso Divino del 2 febbraio 1958
L’essenza dell’amore assunto come disciplina spirituale consiste nel coltivare la fratellanza, la compassione universale e l’altruismo
Con Amore,
Baba
Você precisa fazer login para comentar.