Italian, 25.may.25

25 Maggio 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
La natura della mente è molto particolare, essa non ha qualità proprie. Ecco un giornale: esso non ha alcuna qualità specifica, non ha un odore proprio per cui, se vi avvolgete dei fiori di gelsomino, acquista il loro profumo. Il giornale, che non ha alcun odore, prende l’odore dei pakoda (spuntini fritti) se ce li avvolgete. Allo stesso modo, anche la carta avrà l’odore del pesce secco se la si usa per incartarlo; la carta non ha un odore naturale, acquisisce l’odore degli oggetti con cui entra in contatto. In modo simile, la mente umana, che è pura e sacra per natura, diventa impura e non sacra a causa della coscienza del corpo e degli attaccamenti materiali; essa assume la forma dell’oggetto a cui si pensa. La mente vi lega al mondo se la rivolgete in quella direzione; se invece la volgete verso il principio vitale (prana), la vostra vita diventerà sacra. Quando la stessa mente viene diretta verso la coscienza (prajna) che è Brahman, diventate Brahman. La mente è responsabile della propria schiavitù o liberazione.



Discorso Divino del 14 aprile 1993

Mantenete il Nome del Signore sempre raggiante sulla vostra lingua e nella vostra mente. Questo terrà sotto controllo le bizzarrie della mente

Con Amore,
Baba