Italian, 25.apr.25

25 Aprile 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi

Per contemplare il Signore onnipresente, non ci sono limiti di tempo o di spazio, non c’è niente di simile a un luogo sacro o a un tempo speciale. Ovunque la mente si diletti della contemplazione del Divino, quello è il luogo sacro; ogni volta che lo fa, quello è il momento propizio. È in quel momento che si deve meditare sul Signore; ecco perché è già stato detto: “Per la meditazione su Dio non ci sono un tempo e un luogo fissi: il momento e il luogo giusti sono quelli in cui la mente lo desidera” (na kala niyamo yatra na deshasya sthalasya cha yatrasya ramate chittam tatra dhyanena kevalam). Il mondo può raggiungere la prosperità per mezzo delle anime disciplinate che hanno i cuori puri e rappresentano il sale della terra. Per promuovere il benessere del mondo, da questo momento, tutti dovrebbero pregare per l’avvento di tali anime elevate, dovrebbero cercare di meritare le benedizioni dei grandi e dimenticare le sofferenze del giorno. 

Prema Vahini cap. 73

Il fuoco della saggezza divina si manifesta nel devoto che canta senza interruzione il nome del Signore.

Con Amore,
Baba