
18 Aprile 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Mentre lo trapassavano con i chiodi per fissarlo alla croce, Gesù udì la voce del Padre che diceva “La vita è una sola, Figlio mio caro: sii simile a tutti” e pregò che coloro che lo stavano crocifiggendo fossero perdonati perché non avevano coscienza di ciò che stavano facendo. Gesù si è sacrificato per il bene dell’umanità; per celebrare la sua natività, i canti, le candele, le letture della Bibbia e la recitazione degli episodi che ne hanno accompagnato la nascita non bastano. Gesù disse che il pane che stavano mangiando nell’ultima cena era la sua carne e il vino era il suo sangue; Egli intendeva dire che tutti gli esseri che vivono nella carne e nel sangue devono essere trattati come lui stesso e che non si deve fare distinzione tra amici e nemici, tra noi e loro. Tutti sono il suo corpo sostenuto dal pane, ogni goccia di sangue che scorre nelle vene di ogni essere vivente è sua ed è animata dall’attività che il vino le ha conferito quindi che ogni persona è divina e deve essere onorata come tale.
Discorso Divino del 25 dicembre 1978
Tu lavori come messaggero o servitore, poi adori come un figlio fa col padre; infine, raggiungi la saggezza che ti fa consapevole che tu e Lui siete Uno: questo è il cammino spirituale che Gesù ha mostrato in termini chiari.
Con Amore,
Baba
Você precisa fazer login para comentar.