
26 Marzo 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Tramite il potere della parola (vak) si possono acquisire un regno o delle grandi ricchezze, si possono ottenere gli amici e le relazioni. Con la parola ci si lega e si perde la libertà; anche la morte è causata dalla parola. La parola è la forza vitale degli esseri umani, è la spina dorsale della vita, è onnipotente. Il santo Jayadeva si rivolse alla lingua così: “Oh lingua, tu sai tutto sulla dolcezza della parola, tu godi della verità e della bontà ed è per questo che canti i nomi sacri e dolci del Signore: Govinda, Damodara, Madhava. Non oltraggiare nessuno, parla sommessamente e con dolcezza”. Krishna dice nella Gita: “Il vostro dire sia veritiero, piacevole, buono e privo di risentimento”. Purtroppo, poiché questo parlare sacro e dolce è diventato raro, la società è piena di amarezza e discordia. Il permissivismo di una civiltà folle ha distrutto la disciplina e la moralità e ha trasformato la società in un inferno.
Discorso Divino del 22 luglio 1994
Una mente rivolta a una visione interiore di Dio e una parola rivolta verso una visione esteriore del Signore promuovono la forza spirituale e il successo.
Con Amore,
Baba
Você precisa fazer login para comentar.