Italian, 10.mar.25

10 Marzo 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
La mente si muove spontaneamente soltanto verso la giustizia e la purezza ma i sensi e il mondo esterno la trascinano verso la disonestà e l’immoralità. Il panno bianco si sporca ma riacquista il candore se la sporcizia viene rimossa. Annotate tutte le cose per cui avete pianto finora: scoprirete che avete desiderato solamente delle cose misere, delle distinzioni momentanee e una fama effimera. Voi dovreste piangere soltanto per Dio, per la vostra purificazione e per il raggiungimento; dovreste piangere lamentandovi dei sei cobra che si sono rifugiati nella vostra mente intossicandola con il veleno costituito dalla lussuria, dalla rabbia, dall’avidità, dall’attaccamento, dall’orgoglio e della malizia. Placate quei sei serpenti come fa l’incantatore col flauto ondeggiante; il Nome di Dio cantato a voce alta è la musica che può domarli. Poi, quando sono troppo inebriati per muoversi e fare del male, prendeteli per il collo e privateli delle zanne come fa l’incantatore: saranno dei giocattoli e potrete gestirli a piacimento. Una volta che li avrete domati, otterrete l’equanimità; l’onore, il disonore, il profitto, la perdita, la gioia e il dolore non vi influenzeranno più.



Discorso Divino del 26 marzo 1968

Dovete essere risoluti nel tentare di raggiungere ciò che vi prefiggete; questo soltanto fa in modo che la devozione e la disciplina diano dei frutti.

Con Amore,
Baba