Italian, 08.feb.25

8 Febbraio 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Tutte le conoscenze secolari cambiano col tempo e illudono l’intelletto; per questo, i nostri saggi antichi dedicarono la vita all’acquisizione della conoscenza del Sé (atma jnana) che illumina l’intelletto ed è immutabile. Per ottenere questa conoscenza, sono necessarie alcune qualità: desiderare il benessere di tutti gli esseri (sarve loka hito ratah) impegnandosi in azioni che portino loro del beneficio oltre a coltivare la disponibilità a servire. L’istruzione dovrebbe mettervi in grado di fare il servizio al meglio; in questo modo potreste suscitare un rispetto vero da parte degli altri. Gli studenti dovrebbero eccellere in tutte le forme di conoscenza (sarve jnana sampannah) il che è chiamato anche consapevolezza. Voi dovreste comprendere e sperimentare tutti gli aspetti di una situazione. Le materie secolari conferiscono delle competenze in un ambito ristretto mentre la conoscenza spirituale permette di comprendere tutti gli ambiti del conoscere, è completa, è la “consapevolezza totale”. Lo studente deve incarnare tutte le virtù o guna (sarve samudita gunaihi). Cosa si intende per guna? Tradizionalmente, si dà il nome di guna alle tre caratteristiche della creazione. In effetti, la virtù è costituita dall’unione e dell’equilibrio dei tre guna. In pratica, ignorare i difetti degli altri ed esprimere la propria Divinità è molto importante ed è il guna reale.



Summer Showers del 30 maggio 1995

Voi non potete acquisire le qualità divine soltanto cambiando gli abiti che indossate: le virtù devono essere coltivate. Solamente chi trasforma il proprio carattere può purificare sé stesso.

Con Amore,
Baba