Italian, 06.jan.25

6 Gennaio 2025
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
La testa ha il suo valore finché c’è vita quindi deve essere usata finché si è in vita per acquisire dei meriti ponendola ai piedi dei santi; questo è il valore del prostrarsi davanti alle anime nobili. Finché si è in vita, bisogna impegnarsi nelle buone azioni e comportarsi in modo sacro e significativo. Tutte le relazioni sono limitate ai vivi; Dio è l’unico parente sicuro per la vita e oltre, è l’unico compagno presente sempre e ovunque ci si trovi. Siate consapevoli della precarietà della vita e del fatto che solamente le vostre buone azioni vi proteggono. La pace, la verità e la virtù possono essere acquisite soltanto per mezzo delle azioni. Avvicinatevi a Dio e diventate uno con Lui. Oggi vi definite umani: se sviluppate la vostra devozione a Dio, potete divinizzarvi. La divinità è la vostra natura reale; questo è stato proclamato dalle Upanishad nelle famose dichiarazioni ‘Io sono Brahman’ (aham brahmasmi), ‘Questo Atma è Brahman’ (ayam atma brahma) e ‘Quello tu sei’ (tat-tvam-asi). Convincetevi di questo con fiducia e coraggio.



Discorso Divino del 7 aprile 1997

Il Divino che è nell’essere umano si manifesta quando questi rispetta la propria umanità e si rende conto dell’obbligo di scoprire la propria natura divina

Con Amore,
Baba