Italian, 16.dec.24

16 Dicembre 2024
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Oggi si pensa che la spiritualità non abbia alcuna relazione con la vita mondana e viceversa: questo è un grosso errore. La vera Divinità è una combinazione di spiritualità e obblighi sociali. L’unità nazionale e l’armonia sociale si fondano sulla spiritualità, è il Divino a collegare spiritualità ed esistenza sociale.

Il Creatore e la Prakriti (creazione o natura) sono inestricabilmente associati l’uno all’altra. Pertanto, Dio non dovrebbe essere considerato separato dalla creazione, bisogna vedere Dio nel cosmo. Per esempio, ecco un bicchiere d’argento; chi nota l’argento nel bicchiere pensa solo alla base materiale e non alla forma del bicchiere, chi lo vede come un bicchiere non nota la sua base d’argento. Solo chi è in grado di riconoscere sia l’argento sia il bicchiere può riconoscere che si tratta di un bicchiere d’argento.

Allo stesso modo, senza il Sé onnipresente non c’è creazione. Oggi la maggior parte delle persone vede solo la creazione, pochi riconoscono che la creazione è una proiezione del Creatore: è essenziale che ogni essere umano abbia la consapevolezza che senza il Brahmam (Supremo) non può esistere il cosmo.



Discorso divino 12 febbraio 1991

Credere in Dio rifiutando il mondo è una visione ristretta! Dobbiamo rafforzare la fede nella verità che il mondo non è diverso da Dio.

Con Amore,
Baba