Italian, 03.nov.24

3 Novembre 2024
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Come si purificano gli impulsi? Essi riguardano la mente, la parola e il corpo; la parola è la più importante. Come si ottiene la purezza della parola? La Gita dice “anudvegakaram vakyam satyam priyahitam ca yat” cioè che la parola non deve causare eccitazione o agitazione (anudvegakaram) e che deve essere vera (satyam) e piacevole (priyam). Quattro fattori sono responsabili della corruzione della lingua: la falsità, le chiacchiere eccessive, i pettegolezzi sugli altri e gli insulti o le critiche nei loro confronti. La lingua è incline a offendere in questi quattro modi. Purtroppo, in quest’epoca di Kali, le offese di tutti e quattro questi tipi dilagano: la falsità è onnipresente, le persone sono libere di calunniare gli altri, la maldicenza è continua e l’abitudine di parlare troppo è molto diffusa. Il parlare può diventare puro e incontaminato soltanto se ci si libera di queste quattro tendenze malvagie per cui il primo compito è quello di purificare la parola.



Discorso Divino del 30 agosto 1993

La triplice purezza, cioè la parola libera dalla contaminazione della falsità, la mente libera dalla macchia del desiderio ardente e dell’odio e il corpo libero dal veleno della violenza, deve essere raggiunta da tutti.

Con Amore,
Baba