Italian, 25.jul.24

25 Luglio 2024
Come scritto a Prasanthi Nilayam oggi
Se volete accendere una lanterna, avete bisogno di quattro cose: primo un contenitore, secondo l’olio, terzo uno stoppino e quarto una scatola di fiammiferi. Se uno di questi elementi manca, la lanterna non si può accendere. Comunque, una lanterna può eliminare soltanto l’oscurità esterna. Come si possono eliminare le tenebre del cuore? Possono essere rimosse soltanto dalla Luce della Saggezza (jnana jyoti). Come si accende questa Luce della Saggezza, questa luce spirituale? Anche questo ha bisogno di quattro elementi: il distacco (vairagya) è il contenitore, la devozione (bhakti) è l’olio, la concentrazione su un punto solo (ekagrata) è lo stoppino, la conoscenza della Verità Suprema (jnana) è il fiammifero. La Luce della Saggezza Spirituale non si può ottenere se non ci sono tutti e quattro e lo spirito di rinuncia (vairagya) è il principale. Se non c’è il distacco, tutta la conoscenza delle Scritture è inutile. Che cos’è questo distacco? È l’assenza di attaccamento al corpo. Il sentimento dell’ego, che fa pensare sempre a ‘io’, va abbandonato.



Discorso Divino del 9 novembre 1988

Rinunciare all’ego, vincere la rabbia, limitare i desideri e liberarsi dell’avidità: questi quattro impegni sono molto importanti soprattutto per gli aspiranti spirituali.

Con Amore,
Baba